…una luce, che si manifesta come una irradiazione sottocutanea dell’architettura, e che può essere considerata come la materializzazione di una presenza corporea…

Fuoco Fatuo, titolo dell’intervento di Lucas Memmola, gioca con l’atmosfera sospesa che si respira negli ultimi piani del condominio. Nell’immaginario collettivo, i fuochi fatui si manifesterebbero in luoghi come cimiteri o paludi, e troverebbero spiegazione in alcuni fenomeni legati alla combustione del metano dovuta alla decomposizione di resti organici. L’artista ne riprende l’accezione meramente esoterica, abbracciando in qualche modo le credenze e le suggestioni che caratterizzano la storia della città. L’operazione si caratterizza di una luce, che si manifesta come una irradiazione sottocutanea dell’architettura, e che può essere considerata come la materializzazione di una presenza corporea o anche il tenue calore del focolare domestico. L’opera non è sempre visibile e si rivela al fruitore, appunto, come un fuoco fatuo, un’allusione alla presenza di un’entità ultraterrena.

Testo di Marta Ferrara e Alessio Esposito

Lucas Memmola nasce a Bari nel 1994, attualmente vive e lavora a Napoli. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dal 2016 al 2019 è stato assistente dell’artista Gian Maria Tosatti. Trinity Site è il titolo dell’ultima mostra personale presso aA29 project room (Milano,2022) a cura di Lara Gaeta e Fabio Avella.

Tra le mostre collettive a cui ha partecipato: Premio Conai – Arte Circolare, Museo Maxxi/Camera dei Deputati (Roma, 2023), Exit Strategy (Napoli, 2022); Vuoto Apparente, Cinema Beltrade (Milano, 2021); Linea di Contorno, VOCABOLUM (ultrasegno vol.1), Palazzo Fruscione (Salerno, 2021); Exit Strategy, Cinema Arcobaleno (Napoli, 2021); Mostra in occasione dell’Undicesima Edizione del Combat Prize (selezionato tra i finalisti), SAC – Spazio Arte Contemporanea (Livorno, 2020) e The Final Show, The Format – Contemporary Culture Gallery (Milano,2015). Nel 2021 cura Exit Strategy a Napoli, riprendendo successivamente il format nel 2022. Tra gli ultimi progetti: Habitat (2022) per Spazio Taverna (Roma).

Le sue opere sono state pubblicate in riviste d’arte e magazine di rilievo nazionale. Alcuni dei suoi lavori sono stati presentati nel catalogo Linea di Contorno, Vocabulum (ultrasegno vol.1), 2021, ed. Gutenberg.